Il sistema HACCP nella logistica
Il sistema HACCP fu introdotto nei primi anni 60’ dalla NASA, con l’obiettivo di assicurare del cibo sicuro per le successive missioni spaziali.
In Europa, la prima normativa sull’HACCP è arrivata all’inizio degli anni ‘90 con la Direttiva 1993/43/CEE. Tale normativa obbliga tutta la filiera alimentare al rispetto del sistema.
In Italia, inoltre, è prevista un’attività di autocontrollo igienico nelle aziende che appartengono alla filiera agro-alimentare e ciò è regolato dal Decreto Legislativo 193/07.
L’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un sistema che consente di applicare l’autocontrollo dell’azienda in modo organizzato, al fine di garantire un più elevato livello di sicurezza alimentare. Tale sistema è obbligatorio per gli operatori dei settori post-primari.
Affinché possa essere elaborato un piano HACCP efficiente devono essere seguiti dei principi fondamentali:
- identificare i pericoli da prevenire, eliminare o ridurre;
- identificare i punti critici di controllo (CCP);
- stabilire i limiti critici che definiscono l’accettabilità o l’inaccettabilità dei punti critici di controllo;
- stabilire azioni correttive e superare i limiti critici individuati;
- definire le procedure da applicare regolarmente per verificare il funzionamento delle misure adottate;
- creare la documentazione adeguata alla natura e alla dimensione dell’impresa.
Per garantire l’alta qualità e la riuscita del processo, è necessario mantenere il magazzino alimentare in assoluta pulizia. In particolare, gli scaffali, le entrate, le stanze da bagno e i macchinari devono essere igienizzati con prodotti conformi al “Manuale di autocontrollo HACCP”.
Inoltre, gli scaffali dovrebbero essere realizzati con un materiale lavabile, in modo tale da rendere facile la pulizia e la sanificazione; e dovrebbero essere posti a un’adeguata distanza dal pavimento, per evitare il contatto con la sporcizia o la polvere.
Per quanto riguarda gli alimenti: le scadenze devono essere controllate regolarmente e ogni prodotto in entrata dovrà essere controllato.
É fondamentale, quindi, presentare il certificato HACCP per poter lavorare nell’industria alimentare.